Realizzare un orto verticale per il proprio balcone o terrazzo è sicuramente una delle ultime mode in tema green. Anche un piccolo balcone o terrazzo con i giusti accorgimenti può diventare infatti un piccolo fazzoletto di terra urbano dove produrre ortaggi come pomodori, peperoni, melanzane, fagiolini ma anche spezie come basilico, menta e origano.
Questo tipo di struttura si presta particolarmente per ortaggi dalle piccole dimensioni; evitate quindi di piantarci ortaggi come le zucche o le zucchine che invece hanno bisogno di grandi spazi per esser coltivati.
In commercio esistono decine di prodotti già pronti all’uso: si va da semplici tessuti a cui sono applicate delle tasche di fletro a prodotti iper avanzati con sistemi di irrigazione integrata, prodotti dal design avvenieristico e altre soluzioni più classiche. Anche il range dei prezzi va dai pochi euro alle centinaia di euro.
Se vi va di approfondire il tema ecco un arcticolo in cui vi mostravo qualche idea per realizzare un orto verticale.
Per chi non ha voglia di construire il priorio orto verticale il mio consiglio è quello di cercare su un’ecommerce come Amazon, Ebay, Bangood o Aliexpress dove troverete una moltitudine di soluzioni già pronte all’uso. Se invece la vostra intenzione è quella di autocostruivi il vostro giardino verticale ecco un’idea a mio avviso interessante.

orto verticale – tasche di feltro in vendita su amazon
Come costruire un orto verticale fai da te
Il primo passaggio è sicuramente quello di procurarvi il materiale per realizzare la struttura.
Ovviamente si puo’ procedere in vario modo: acquistare tutto in un centro bricolage (nei vari passaggi vi ho scritto le dimensioni dei vari elementi) oppure cercare di ricliclare dei pezzi che spesso abbiamo già nelle nostre case. Si tratta di materli dal costo tutto sommato limitato; l’intero pannello dovrebbe costare circa 20 euro.
Un piccolo consiglio: se volete limitare un po’ l’attività di taglio o non disponete di sega circolare valutate la possibilità di farvi tagliare in misura già presso il centro di bricolage i vari elementi; è un serivio solitamente gratuito che viene realizzato con macchinari molto precisi ed in pochi secondi ;-).
Per quanto concerne il mio caso ho optato per il legno ed in particolare per dei pannelli che avevo già acquistato per altri lavori in casa, la forma finale del mio sistema è questa in foto (vedi sotto) ed in estrema sintesi è un asse di legno al quale ho applicato tre livelli di vasi nei quali potrò coltivare principalmente spezie evitando di dover andare fino all’orto ogni volta che ne ho bisogno.
Tramite l’utilizzo di vecchi legni (dei pellet smontati) sono riuscito riuscito a limitere l’utilizzo di nuove assi e quindi il costo (per me pari a zero visto che avevo tutti i pezzi già in casa)
Per lo schienale ho utilizzato un pannello OBS (Oriented Strand Board) dello spessore di 1cm largo 80 cm ed alto 120 cm. Questo tipo di pannello legnoso è piuttosto economico ed è utilizzabile anche in esterno.
Il mio orto verticale si sviluppa in “verticale” ed è quindi dalla forma allungata consentendomi più livelli di piantine in un’unica struttura.

orto verticale – costruzione
Per la creazione dei tre livelli ossia i “vasi” ho utilizato anche in questo caso dell’OBS.
Il taglio è stato eseguito con sega circolare impostata a 15 gradi per le sezioni oblique. L’altezza di ciascun vaso è di 20 centimetri mentre la larghezza è pari a quella dello schienale. L’unione dei vari elementi puo’ esser fatta con delle viti autofilettanti come nel mio caso o se avete più pazienza utilizzando della colla per legno.
Attenzione alla lunghezza delle viti: essendo il pannello in OBS dello spessore di 1 cm ed i listoni con medesimo spessore acquistate delle viti corte se non volete bucare la struttura con le viti.

orto verticale – taglio legno
Terminata la realizzazione dell’ossatura del mio orto verticale ho poi proceduto ad applicaredelle strisce di legno ricavate smontando dei vecchi pallet che avevo in magazzino. Gli assi di pellet sono stati attaccati alla struttura utilizzando delle viti autofilettanti ottenendo questo risultato.

orto verticale – la struttura
Terminata la realizzazione della struttura ho proceduto con il passare tutta la struttura con della carta vetrata per levigarne la superficie e poi ho utilizzato della vernice protettiva per garantine una durata prolungata nel tempo.
Per dare un po’ di colore e personalizzare la struttura ho infine utilizzato della vernice “effetto lavagna” che già avevo in casa per colorare il listone centrale di ogni vaso. In questo modo sarà possibile scrivere con un gessetto colorato il nome delle varie piante contenute nel nostro orto verticale e dare un ulteriore personalizzazione.