Con un budget tra i 750 ed i 1200 euro è oggi possibile acquistare una stampante 3d di alto livello nel segmento business to consumer ossia per dirla in parle povere stampanti ad uso “domestico”. Con questo budget è infatti possibile accedere a prodotti quasi professionali. E’ il budget ideale per chi è veramente appassionato di stampa 3d o per scuole o per professionisti come gli architetti.
Dopo aver visto negli scorsi articoli il mercato delle stampanti 3d super economiche (budget fino a 300 euro) e quelle economiche (budget da 300 a 750 euro) concentriamoci oggi su cose è effettivamente possibile acquistare e quali caratteristiche avrà il prodotto che ci portiamo a casa.
- Con un budget di questo tipo accediamo anzitutto ad un mercato ove non vi sono più solo assimilatori ma veri e propri produttori con le proprie tecnologie. Il mondo delle stampanti 3d in questo senso assomiglia molto al mercato di una decina di anni fa nel mondo dei desktop computer. Sotto una certa soglia di prezzo era possibile accedere a soli prodotti costruiti o meglio assemblati dai “negozianti di fiducia” che prendendo pezzi da diversi produttori ci realizzavano un buon prodotto a basso prezzo. La logica di oggi è la medesima di allora. Accedere ad un oggetto ove un produttore investe in ricerca e sviluppo ha due vantaggi principali:
- gli elementi sono progettati e realizzati ognuno in funzione dell’altro muovendosi in un contesto coeso
- i produttori in questo campo investono molto in ricerca e sviluppo e quindi i prodotti branded hanno solitamente una componente tecnologica più avanzata di chi invece assemblando di fatto subisce la disponibilità dei manufaturer.
- Con un budget di questo tipo ovviamente tutto quanto visto nei precedenti due articoli è dato per assodato garantendo una qualità complessiva superiore. La qualità si misura anche nel tempo, intesa come durata complessiva del prodotto.
- Parlando di dimensioni a questo prezzo è possibile accedere a piani di stampa più ampi. Uno dei problemi più sentiti dagli utenti oggi è la grandezza dei piani di stampa; più è grande maggiore saranno le dimensioni stampabili.
- Parliamo invece di precisione e ugelli. Le stampanti economiche hanno livelli di precisione inferiori; solitamene gli ugelli sono da 0,4mm per le stampanti entry level mentre su questo genere di stampanti viene montato un livello inferiore o comunque data la possibilità di intercambiare la dimensione dell’ugello in funzione della precisione/velocità di stampa. In questo caso precisioni a livello di 0,1mm sono valori di riferimento.
- Velocità di stampa: questa è una delle note dolenti in generale della stampa 3d. Stampare è un processo lungo; posando uno strato alla volta comporta a volte ore ed ore di processo. Acquistare una stampante 3d in questo range di prezzo significa poter accedere a prodotti molto piu’ veloci e si sa… il tempo è denaro..
- Colori: a questo prezzo iniziamo a vedere anche qualche interessante evoluzione in ambito dei colori che si possono applicare ai modelli. La doppia testina è quasi la norma.
Alcuni consigli:
Fate sempre attenzione al tema delle spese di spedizione e sdoganamento, se comprate in US verificate le politiche di distribuzione del prodotto onde evitare problemi con l’ufficio dogane e relative sanzioni.
Altro spunto interessante in questa fascia di prezzo è controllare su kickstarter dove nell’apposita sezione stampa 3d vi sono continuamente produttori che presentano soluzioni davvero innovative ad un rapporto qualità/prezzo invidiabile. Ovviamente in questo caso servirà armarsi di un po’ di pazienza visto che le spedizioni non sono mai istantanee.