Le foglie di fico d’india se piantate consentono il moltiplicare in modo semplice e veloce la pianta. Piantare le pale, cosi si chiamano in realtà le foglie del fico d’india, è molto semplice ed occuperà circa un quarto d’ora del vostro tempo; in cambio a distanza di qualche mese otterrete una nuova e rigogliosa pianta.
I mesi consigliati per trapiantare il fico d’india sono quelli primaverili ossia aprile, maggio, giugno in modo da dare alla futura pianta tutto il tempo di sviluppare lo strato radicale e svilupparsi prima dell’abbassarsi delle temperature in inverno.
Il fico d’india sopporta temperature anche intorno agli zero gradi se non protratte nel tempo.
Per piantare una foglia di fico d’india vi serviranno pochi e semplici strumenti; la procedura è quella tipica delle talee.
Ecco la procedura per piantare una foglia di fico d’india e ottenere rapidamente una nuova rigogliosa pianta
- Indossate un paio di guanti con un buono spessore o rivestiti di gomma sono fondamentali per evitare ferite ed abrasioni. Le foglie del fico d’india sono infatti contornate di piccole ma acuminiate spine.
- Procuratevi un coltello per recidere le pale dalla pianta principale. Scegliete foglie (pale) di dimensioni generose (30 x 20 cm) per facilitare la buon attecchimento della talea. In alternativa, se non disponete già di una pianta di fico d’india potete trovare facilmente su ebay diversi venditori che le offrono a dei prezzi molto contenuti (1 euro = 1 pala).
- Scegliete l’area in cui metter a dimora la talea del fico d’india (foglia). Ricordandovi che si tratta di una pianta che ama il sole e mal tollera gli ambienti umidi e poco esposti. Se abitate al di sopra dei 700 metri di altezza o nel nord Italia vale la pena optare per la piantagione in vaso poiché come detto in precedenza la pianta non sopporta i lunghi inverni con temperature sotto gli zero gradi. Nel caso di dimora in vaso sarà possibile durante il periodo invernale riporre la pianta in un luogo protetto in attesa del ritorno della bella stagione. Per approfondire la piantagione in vaso del fico d’india vi rimando all’articolo dedicato.
- La pala del fico d’india dev’esser interrata per circa 1/3 della sua dimensione vale a dire una decina di centimetri per consentire ad essa lo sviluppo dell’apparato radicale. Procedete quindi con una paletta a fare un piccolo buco dove infilare la pala e poi richiudere il foro con la terra originariamente smossa.
- Terminata la fase di messa a dimora se avete la possibilità concimate l’area intorno alla pala con del concime di origine organica per favorire l’attecchimento della pianta.
Il fico d’india è una pianta molto duttile che richiede davvero poche attenzioni; se seguirete questa procedura in pochi mesi la pianta attecchirà ed inizierà a germogliare al di sopra della pala principale una o più piccole pale che velocemente andranno a svilupparsi offrendovi in pochissimo tempo una pianta rigogliosa e pronta ad abbellire il vostro giardino o il vostro appartamento.
Se volete, vi consiglio ora di leggere la mia piccola guida su come coltivare il fico d’india che appunto vi darà qualche consiglio in più su come far proliferare velocemente questa pianta.