La coltivazione del corbezzolo

Il corbezzolo è una pianta che sta cadendo sempre di più nel dimenticatoio. Sicuramente avrete sentito la pudica esclamazione “corbezzoli!” e vi sarete chiesti cosa fossero. Ebbene, si tratta di un frutto commestibile, molto noto in passato ma che si sta perdendo sempre di più. Eppure, il suo frutto commestibile è delizioso e può essere mangiato al naturale o può essere usato per fare confetture. Si tratta di un frutto rotondo, rosso all’estero e giallo all’interno. Ricorda una ciliegia, ma più grande e con la buccia ruvida.

Il corbezzolo è una sempreverde che può venire coltivata sia a scopi alimentari che decorativi.

Vediamo come in questa facile guida.

corbezzolo - la pianta

corbezzolo – la pianta

Clima e temperatura

Il corbezzolo è una pianta magnifica, infatti può resistere benissimo sia al freddo, anche intenso, che al caldo. Preferisce le posizioni soleggiate, ma può andare anche una mezz’ombra. Fiorisce in autunno e può resistere benissimo a temperature molto basse, di molto inferiori allo zero; contrariamente alle piante più diffuse il corbrezzolo vede nell’inverno il momento di maggiore intensità producendo i propri frutti rossi proprio in questo periodo.

Terreno

Se il corbezzolo sopporta bene le temperature estreme, è un po’ più esigente quando si parla di terreno. Prima di tutto dovrà essere ben drenante, caratteristica facilmente ottenibile mischiando della sabbia al terreno. Inoltre, non ama particolarmente i terreni alcalini, preferendo quelli leggermente acidi. Per conoscere il pH del vostro terreno vi basterà usare un misuratore, facilmente reperibile anche online, oppure una cartina tornasole, anche se con quest’ultimo metodo il procedimento sarà un po’ più laborioso.

Quando piantare il corbezzolo

Se partite da un seme, opzione che richiederà più tempo, potete seminare alla fine dell’autunno. Nel caso in cui viviate in zone molto fredde o in caso di talea, è il caso di aspettare l’inizio della primavera. È vero che il corbezzolo è una pianta resistente, ma nella delicata fase della crescita è meglio proteggerla dalle temperature estreme, in un senso o nell’altro.

Un consiglio se piantate un corbezzolo è quello di fare molta attenzione alla posizione per via dei frutti. Durante il periodo invernale la fruttificazione è molto abbondante ed una volta maturati i frutti cadono al suolo. Evitate quindi di piantare corbezzoli in prossimità di aree di forte passaggio o ove presenti marmi, pietre ed elemneti che si possiono macchiare; in caso contrario rischiate di dover aggiungere alla voce: lavori in giardino durante il mese di dicembre appunto la pulizia dai frutti di corbezzolo.

Irrigazione

Il corbezzolo ha bisogno che il suo terreno sia mantenuto costantemente umido. Umido non significa però fradicio, in quanto teme i ristagni d’acqua, pericolosi per le sue radici che, con troppa acqua, potrebbero marcire.

Il corbezzolo come pianta ornamentale

corbezzolo - dettaglio frutti

corbezzolo – dettaglio frutti

Se il corbezzolo è sempre più dimenticato come pianta da frutto, è invece spesso utilizzato come pianta decorativa. È possibile infatti trovarlo in parchi o giardini pubblici, ma anche in giardini privati. Produce dei delicati fiorellini bianchi, simili a campanule e dei frutti rossi. Il contrasto con le foglie verdi è davvero interessante, ancor di più se si pensa che è una pianta che fiorisce in inverno. Nella stagione fredda non vi sono molte piante fiorite e i giardini sono sempre un po’ spogli. Con il corbezzolo però potrete ridare colore al vostro giardino o al vostro terrazzo con delle piante di corbezzolo.

Usi del corbezzolo

Il corbezzolo può essere usato come pianta da frutto, usando i corbezzoli come frutti da mangiare crudi o come confettura. Oppure possono essere usati come ingrediente per tisane depurative. Come abbiamo visto, il corbezzolo serve anche come splendida pianta decorativa invernale.

Insomma, sarebbe bello riportare in auge questa pianta ormai dimenticata, sia per la sua bellezza che per le proprietà benefiche dei suoi frutti.3

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