L’aloe vera è una pianta originaria dell’America Latina ed è conosciuta sin dall’antichità per le sue molteplici proprietà, fra cui quelle cicatrizzanti, antinfiammatorie, depuratrici e nutrienti.
Esistono diversi tipi di aloe, di cui spiegherò la differenza più avanti, ma per ora mi concentrerò sull’aloe vera per due motivi: il primo è che è quella più usata sia per i prodotti di bellezza che per quelli fitoterapici, il secondo è che tutti i tipi di aloe hanno le stesse proprietà di base, con piccole differenze che, come accennato prima, spiegherò in questo articolo.
L’aloe vera contiene diversi principi attivi che apportano molti benefici. Quello più conosciuto è quello cicatrizzante, ottenuto grazie al contenuto dell’aloe di polisaccaridi, i quali aumentano la rigenerazione cellulare migliorando la sintesi del collagene. Inoltre, questi polisaccaridi fanno sì che le articolazioni siano più lubrificante, andando a creare meno attrito e quindi meno dolore.
Un altro beneficio dato dall’aloe è la protezione gastrica, data dal suo contenuto di mucopolisaccaridi. Questi principi attivi aderiscono alla parete delle mucose, quindi anche a quelle dello stomaco, svolgendo su di esse un’azione protettiva. L’aloe va a creare una pellicola protettiva sulle pareti dello stomaco proteggendolo da tutti gli agenti irritanti o dagli stessi succhi gastrici, responsabili del bruciore di stomaco.
l’acemannano, un polisaccaride, aiuta anche a migliorare le risposte del sistema immunitario, aiutando le nostre difese contro gli agenti infettivi. Proprio per questa sua proprietà, l’aloe è stata molto usata in passato e alcune persone sostengono tuttora che sia miracolosa riuscendo a guarire anche malattie gravi. In un articolo che parla di aloe, mi sembra invece doveroso dire che, nonostante questa pianta abbia molte proprietà benefiche per il nostro organismo, quando si parla di malattie vere e proprie, soprattutto se di una certa importanza, è sempre meglio rivolgersi a un medico.
Infine, l’aloe è spesso utilizzata nelle creme anti età per le sue proprietà rigeneranti.
L’unico effetto collaterale che può presentare un prodotto a base di aloe, a seconda della concentrazione del principio attivo in esso contenuto, è un leggero effetto lassativo. Si consiglia quindi di non esagerare con l’assunzione di prodotti a base di aloe e di attenersi sempre alle dosi raccomandate riportate sulla confezione.
Ma se esistono diversi tipi di aloe, perché sentiamo nominare sempre e solo l’aloe vera? Questo succede perché l’aloe vera è più semplice da coltivare, riuscendo a produrre più gel grazie alle sue foglie più carnose. In linea di massima tutti i tipi di aloe hanno gli stessi principi attivi, solo che in alcuni tipi sono più concentrati. Usando quindi gli estratti di un’aloe, ad esempio, arborescens, i risultati sarebbero migliori, ma il costo per la loro coltivazione e l’estrazione dei principi attivi sarabbe troppo alto per il mercato.
Ecco dunque spiegato l’arcano. Tuttavia, è comunque possibile trovare sul mercato anche prodotti con altri tipi di aloe, ma saranno sicuramente più costosi.
Ciò non toglie che l’aloe vera sia comunque efficace sia per quanto riguarda i cosmetici che i rimedi fitoterapici.
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