Anno nuovo, giardino nuovo. Così recita un vecchio adagio, o forse mi sbaglio? Quel che è certo è che a gennaio possiamo continuare con i preparativi per il nostro giardino, per renderlo migliore e, in un certo senso, un giardino nuovo. I preparativi di gennaio e febbraio saranno sempre più pratici e volti all’imminente stagione di semina. Tenetevi quindi pronti ad entrare nel vivo delle preparazioni.
Pulizia
Purtroppo le prime fasi di preparazione riguardano sempre la pulizia. A maggior ragione in inverno, quando neve, vento, gelate e pioggia fanno entrare in caos il nostro giardino. Armatevi dunque di rastrello e iniziate a raccogliere tutte quelle foglie morte e bagnate che potrebbero causare marciumi se lasciate vicino alle nostre piante per troppo tempo, soprattutto se si trovano vicino al colletto.
Pulizia e preparazione dei vasi
Se a marzo vorrete essere già pronti a seminare, dovrete preparare vasi e semenzai. Dovrete lavare con cura i vasi vuoti della passata stagione, prestando attenzione al tipo di materiale di cui sono fatti. Se avete vasi in plastica basterà lavarli con acqua e sapone neutro e poi risciacquarli bene. Quelli in terracotta, invece, vanno lavati con candeggina pura. Mettetevi degli abiti da lavoro e delle protezioni, in quanto sarà un lavoro abbastanza sporco e per evitare le macchie che potrebbe causare la candeggina. In entrambi i casi lavate bene i vasi, usando se serve una spazzola dura e togliendo ogni residuo di terra. Asciugate con un panno quelli di plastica e lasciate invece asciugare all’aria quelli in terracotta. Dovranno essere perfettamente asciutti prima di essere usati di nuovo.
Non dimenticate di pulire anche i semenzai, togliendo ogni incrostazione di terra presente in modo da averli pronti per il prossimo uso.
Pacciamatura
In questo mese freddo, se non l’avete ancora fatto, sarebbe bene pacciamare le piante invernali. Coprite il terreno in cui sono messe con il materiale che più preferite (di solito corteccia, facilmente reperibile nei centri specializzati) in modo da evitare danni al terreno dovuti al maltempo. Proteggeranno il terreno dalla pioggia e dalla neve, manterranno meglio il calore fungendo da isolante termico, manterranno l’umidità evitando quindi il compattamento. Non sempre è necessaria la pacciamatura, il tutto dipende dalla zona in cui vivete, dalle temperature e dagli agenti atmosferici.
Concimazione
Dopo la concimazione avvenuta a inizio inverno, di solito è bene farne una anche alla fine della stagione fredda. Ora, so bene che gennaio è un mese invernale, ma nel caso viveste in zone piuttosto calde, anche la fine di gennaio può essere un buon momento per la concimazione. Questa operazione sarà più leggera rispetto alla prima, una sorta di “richiamo”. Sarebbe bene arricchire il terreno con fertilizzanti che rilascino anche fosforo e potassio, per facilitare la crescita delle nuove piantine.
Semine
Infine, potreste anche iniziare a seminare qualcosa, tempo permettendo. In semenzaio potrete già piantare garofani, petunie e begonie. In terra, invece, potrete piantare le rose se il terreno non è troppo gelato.
Grazie a questi preparativi e a quelli di febbraio, sarete pronti al meglio per la stagione primaverile.