Appendere un quadro su di una parete di cartongesso (o un qualsiasi altro elemento) non è una cosa ovvia come invece è con i muri tradizionali; l’approccio chiodo – martello per capirci non è una soluzione ci porterà molto lontano e soprattutto otterrà mai un risultato sicuro soprattutto se il pese del quadro non è proprio piuma.
Prima di procedere il consiglio è quello di procurarvi una bolla o livella; è indispensabile per accertarsi che il quadro sia effettivamente appeso in modo perpendicolare alla parete e non risulti storto.
Per appendere un quadro su di una parete in carton gesso abbiamo 3 diverse soluzioni:
1 dei nastri bi-adesivi
2 colla tipo millechiodi
3 tasselli per cartongesso
Ognuna delle tre soluzioni è di per se valida a livello di principio vediamo più da vicino quando è consigliabile l’una o l’altra soluzione.
Appendere un quadro su una parete in cartongesso con il nastro biadesivo da montaggio: è la soluzione più veloce e semplice; si tratta di piccoli rotoli di un particolare nastro bi-adesivo con grande capacità di carico.
Per prima cosa pulite bene la superficie dove attaccare il quadro per rimuovere polvere o elementi che potrebbero interferire con il nastro biadesivo.
Prendere un pezzo di biadesivo ed applicarlo al retro del quadro (più pesa il quadro più grande dovrà essere la striscia). Il mio consiglio è se possibile quello di creare più punti di incollaggio in modo da distribuire la tenuta su più punti.
Appoggiare il quadro al muro e fare pressione per una decina di secondi. A questo punto il quadro sarà fissato alla parete in modo semplice e sicuro.
VANTAGGIO: è il metodo più semplcie e veloce; evita ogni possibilità di sporcarsi.
SVANTAGGIO: la capacità di tenuta dell biadesivo è inferiore alle altre soluzioni; valutate se non optare per le altre se il peso dovesse essere sopra ai 10kg. Una volta fassato alla parete il quadro non puo’ essere agevolmente staccato e riattaccato.
Apprendere un quadro su una parete in cartongesso con la colla millechiodi:
è una soluzione semplice ed efficace. L’originale è prodotta da Pattex ed è disponibile in diversi formati più o meno grandi. Esistono comunque sul mercato ottime soluzioni prodotte da altre aziende; le si trova nei negozi di bricolage nella “categoria” delle colle da montaggio.
E’ un prodotto ottimo che garantisce elevati livelli di tenuta (si parla di tenute fino a 60kg/cm). Applicarla è semplicissimo ed anche velocissimo;
per prima cosa pulite con un panno semi-umido la superficie del muro rimuovendo polvere o altri elementi che potrebbero influire sulla capacità della colla di aderire al muro ed accertatevi che la superficie sia perfettamente asciutta
Fatto questo mettete una piccola quantità di colla sul retro del quadro da appendere (basta la dimensione di nocciolina); se volete esser certi della tenuta mettete la colla su più punti per garantire più aree di tenuta.
Appoggiate il quadro al muro e fate aderire la colla premendo contro il muro stesso. Tenete premuto per un minuto (dovrebbero bastare 10 secondi ma per esperienza personale è meglio abbondare ed esser certi sulla tenuta).
VANTAGGIO: semplice e non servono attrezzi extra, basta solo la colla
SVANTAGGIO: una volta fissato il quadro non lo si pio’ togliere e riappendere in modo semplice e veloce e la colla non è economica costa infatti intorno agli 8 euro (soprattutto se comparata al prezzo di un chiodo).
Apprendere un quadro su una parete in cartongesso con i tasselli per cartongesso:
I tasselli per cartongesso sono la soluzione “tradizionale” per appendere quadri o elementi anche pesanti alle pareti in cartongesso che non sono in grado di garantire presa ai chiodi tradizionali.
Esistono decine di soluzioni sul mercato; si tratta di tasselli (comunemente chiamati fisher che è il più grande produttore mondiale di tasselli) sviluppati appositamente per garantire la tenuta di carichi anche consistenti come mensole e appunto quadri alle pareti in cartongesso grazie ad una struttura che si va ad espandere nell’intercapedine d’aria dietro alla lastra di cartongesso garantendo massima tenuta. E’ un prodotto che potete trovare in tutte le ferramenta, chiedendo appunto dei tasselli per cartongesso.
Come per i tasselli per cemento o legno la procedura di fissaggio prevede il fare un foro all’interno della lastra di cartongesso, utilizzando un trapano e poi il fissaggio del fisher o tassello mediante prima l’introduzione del tassello vero e proprio e poi l’avvitamento della vite vera e propria.
VANTAGGIO: è una soluzione più economica rispetto a colla e biadesivo; ha il vantaggio inoltre che il quadro può essere facilmente appeso o tolto dal muro.
SVANTAGGIO: serve un trapano per bucare la lastra con relativa polvere ed è una procedura oggettivamente più complessa rispetto a colla o biadesivo