Seminare il prato oppure affidarsi ai rotoli d’erba è il dubbio più frequente di tutti coloro che si apprestano a rifare il manto erboso del proprio giardino. Vediamo insieme in questa piccola guida quali sono i punti di forza dell’una e dell’altra soluzione per prendere una scelta il più possibile adatta alle nostre necessità.
Prezzo: se si vuole fare un confronto tra la semina oppure lo stendere rotoli d’erba questo è il primo parametro che si deve prendere in considerazione. Non ha senso proseguire l’analisi se ci accorgiamo che non fa per le nostre tasche. Realizzare un giardino con la tecnica del tappeto in rotoli ha un costo di circa 10 euro al metro quadrato. Questo costo solitamente prende in considerazione il trasporto e la posa fatta da personale qualificato; chiaramente se si opta per il fai da te il prezzo crolla arrivando anche a meno della metà cercando un po’ on line su ebay o guardando nei risultati sponsorizzati dai motori di ricerca.
Parlando quindi di un giardino da 100 metri quadrati il prezzo finito è di 1000 euro tondi tondi
Se vogliamo invece vogliamo parlare di semina il costo è di molto inferiore poiché servono circa 50 grammi di semenze per metro quadrato (50g*100 = 5Kg) a cui va poi sommato il tempo che il giardiniere impiegherà per spargere i semi Per un totale che è arriva più o meno a 250 euro.
In entrambi i casi non ho conteggiato il costo delle fasi di preparazione del terreno che deve esser preparato ossia: dissodato; ripulito dalle erbe infestanti; concimato ed infine livellato. Il costo di queste fasi è di molto legato alle caratteristiche del terreno.
In conclusione quindi il rapporto di costo è di circa 4 a 1 ossia un giardino attrezzato con la tecnica del rotolo d’erba costa 4 volte di più del medesimo giardino preparato con la semina. Fatto cosi pero’ il conteggio è abbastanza impietoso ma non viene preso in considerazione un aspetto fondamentale ossia di quale prodotto si entra in possesso o detto in parole povere:
Che giardino mi ritrovo? Nel caso della stesura del rotolo d’erba o tappeto erboso che dir si voglia quando la sera, staccato il danaroso assegno, i giardinieri lasceranno il vostro giardino avrete davanti agli occhi un nuovo giardino. Tutto si presenterà curato; rifinito e pronto all’uso. Il vostro giardino sarà in poche ore portato al massimo livello qualitativo il che non è un aspetto di poco conto e questo perché i rotoli d’erba che vengono impiantati nel vostro spazio verde sono in realtà un prodotto già arrivato a maturazione. I tappeti vengono infatti venduti dopo circa 1 anno e mezzo dalla semina; parliamo di un prodotto quindi completamente diverso rispetto al quello che si puo’ ottenere con la semina. Seminare il prato significa ritrovarsi la sera con un giardino che di fatto è sconvolto e che lo sarà per parecchie settimane o mesi. Da una parte quindi con il rotolo portiamo “in casa” un prodotto maturo di un anno e mezzo, dall’altra con la semina dovremo attendere almeno un paio di stagioni per arrivare al medesimo risultato il che è a mio avviso il fattore più importante da prendere in considerazione subito dopo quello del prezzo.
Tempi per tornare ad utilizzare il prato: l’evoluzione; il futuro è il giardino a rotoli non la semina; credo che questo aspetto sia a questo punto abbastanza chiaro. Questo punto è ancora più evidente quando andiamo ad analizzare i tempi che il proprietario deve attendere per “rientrare in possesso” e godersi il giardino. Nel caso del tappeto erboso i tempi sono molto rapidi. Dopo circa 3 giorni il giardino ritorna ad essere progressivamente fruibile. Durante i primi giorni è sempre bene evitare di sollecitare ulteriormente l’erba già stressata per il trapianto. Diciamo che dopo una settimana il giardino torna ad essere pienamente sfruttabile. Sul fronte invece del giardino piantumato attraverso la semina il tutto è molto più lento perché dobbiamo dare il tempo agli steli d’erba di germogliare e crescere. Più il giardino è giovane e più delicati e radi sono i propri steli d’erba. Calpestare su un giardino non pienamente formato è un grosso problema che inficia pesantemente il risultato finale. Come detto in precedenza i tempi per ottenere lo stesso risultato sono di un paio di stagioni ossia 2 anni il che non è proprio una bazzecola a livello di tempo. Questo diventa ancora più problematico se avete bimbi piccoli o animali che mal tollereranno il non poter utilizzare il giardino.
Manutenzione ordinaria: la manutenzione di un giardino partendo da rotoli d’erba è, dopo la fase iniziale identica a quella di un giardino piantumato a semi. In entrambi i casi dovremo porre in essere le medesime procedure. Va comunque sottolineato come rispetto ai rotoli i semi abbiano bisogno di una manutenzione e di delle cure maggiori durante la fase iniziale rispetto ai rotoli che di fatto sono un prodotto già maturo. Un giardino seminato avrà bisogno di maggiori diserbanti per favorire la selezione dei semi evitando piante/erbe instanti e una gestione ordinaria generalmente superiore se si vuole ottenere nel medio periodo un risultato paragonabile.