Il tunnel per l’orto: cos’è e come funziona

Il tunnel per l’orto è uno strumento sempre più usato, anche da chi ha piccoli orti. Si tratta di una piccola serra, una protezione che serve a proteggere le piantine dal freddo e dalle ultime (o prime) gelate della stagione invernale. Se avete un orto piccolo e volete sperimentare con un tunnel, potete tranquillamente costruirlo voi, anche se ne esistono diversi tipi in commercio.

Abbinato all’uso di un semenzaio il tunnel è un validissimo sistema che permette di guadagnare mesi in termini di produttivi.

Come deve essere un tunnel per l’orto?

pagina di ricerca di google con diversi esempi di tunnel per orto

pagina di ricerca di google con diversi esempi di tunnel per orto

Partiamo dalle dimensioni: un tunnel dovrebbe essere sia largo che alto almeno un metro, per permettere alle piantine di essere riparate, ma di avere comunque spazio sufficiente a crescere in modo corretto. Questa struttura si compone praticamente da diversi archi di metallo o plastica, alcuni sostegni nei tunnel più grandi e un telo di plastica. Gli archi di metallo dovranno essere ben saldi nel terreno, interrati per circa una ventina di centimetri per garantire solidità alla struttura. La distanza fra un arco e un altro può variare a seconda della dimensione del tunnel, ma in genere si trovano a circa un metro di distanza. Se il tunnel è piccolo è possibile ridurre questa distanza, abbiate solo cura che sia possibile appoggiare un telo di plastica senza pericolo che possa cedere fra un arco e un’altro, neanche in caso di pioggia o neve.

Sia alla base che sopra agli archi, è utile mettere delle stecche di legno o metallo per dare più stabilità al tunnel. Infine bisognerà ricoprire il tutto con un telo di materiale plastico.

Quale telo usare per il tunnel nell’orto?

In commercio esistono diversi teli di plastica da poter usare per il nostro tunnel per l’orto, tuttavia non tutti sono adatti. L’opzione più economica è quella di un comune telo in polietilene, che può presentare sia vantaggi che svantaggi. Sicuramente non è adatto ad un uso prolungato e sarebbe meglio usarlo per tunnel piccoli, stagionali o per fare delle prove. Il polietilene non è molto isolante -adatto quindi a zone non troppo fredde- tende a diventare opaco dopo un solo anno di utilizzo e non è molto resistente. Queste sue caratteristiche lo rendono adatto a un uso breve.

Per chi ha intenzione di servirsi di un tunnel per l’orto per diverso tempo, invece, consiglio un telo in polietilene termico antigoccia, un materiale specificamente ideato a questo scopo, che isola dal freddo ed evita che si formi condensa al suo interno. È molto resistente e tende a non opacizzarsi così in fretta come il semplice polietilene.

Attualmente, esistono persino dei mini tunnel da poter usare sul terrazzo o in luoghi angusti, o è possibile fabbricarli da soli con pochi materiali.

Una volta costruito o acquistato il vostro tunnel, assicuratevi che sia ben solido per evitare che ceda a causa di vento, temporali, pioggia o neve. Piantatelo in profondità nel terreno e rinforzate la parte superiore affinché non ceda sotto il peso di acqua o neve.

Grazie al vostro tunnel potrete isolare le vostre piantine dal freddo, prolungando la raccolta durante i primi periodi di freddo o iniziando la semina in anticipo durante gli ultimi giorni invernali, risparmiando così tempo e ricavando più raccolto.

 

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