Come si cambia una lampadina?

Cambiare una lampadina è un’operazione abbastanza semplice e veloce. E’ quindi un’attività alla portata di tutti, vediamo come fare.

 

Prima di iniziare ricordiamoci sempre che c’è di mezzo della corrente elettrica quindi fate sempre attenzione e, se avete dei dubbi rivolgetevi sempre ad elettricisti professionisti.  Ok, fatte le sempre doverose premesse iniziamo.

una lampadina ed il suo attacco

Una lampadina a risparmio energetico correttamente collegata.

Primo passo:

  1. Togliete la corrente, è importante non solo spegnere l’interruttore che comanda quella determinato punto luce, ma togliere la corrente attraverso il quadro generale. Per essere certi di aver tolto effettivamente la corrente controllate le altre lampadine; se non si accendono vuol dire che effettivamente avete tolto la corrente.
  2. Verificate che la lampadina sia fredda. Attenzione soprattuto quelle vecchie diventavano molto calde quindi, onde evitare scottature prima di procedere allo smontaggio controllate che la temperatura.
  3. Iniziamo a rimuovere la lampadina ruotando in senso antiorario tenendo fermo con una mano l’attacco e ruotandola tendendola dal bulbo (la parte bassa di plastica). Evitate di far forza sulla parte di vetro poichè più fragile rispetto alla parte in plastica.
  4. Dopo 4 o 4 giri la lampadina sarà completamente staccata dall’attacco e si protrà procedere alla vera e propria sostituzione.
ruotiamo in senso antiorario per separare la lampadina dall'attacco.

Ruotando in senso antiorario separiamo la lampadina dall’attacco. Possiamo quindi ora sostituirla con quella nuova.

 

  1. Verificate la tipologia di lampadina da sostituire.

Tre elementi sono particolarmente importarnti:

  • la forma/ dimensione  che dovrà essere il più possibile simile all’originale. Qui un rapido escursus su tutte le tipologia in commercio; è una guida molto veloce e ricca di immagini, per cui è molto facile orientarsi
  • l’attacco (chiamato bulbo) che dovrà essere necessariamente identico ed infine, qui trovi l’elenco di tutti gli attacchi in commercio (ce ne sono davvero tanti) con relativa foto.
  • la potenza ossia la capacità di illuminare l’ambiente. Più una lampadina è potente più emette luce ma maggiori saranno anche i consumi.

 

Tornando un attimo agli attacchi/bulbi:esistono in commercio decine di attacchi diversi anche se la maggior parte delle lampadine utilizza uno come quello mostrato in foto. Se avete dei dubbi portatela con voi dal negoziante; è il modo più semplice per evitare errori d’acquisto.

 

Trovata quindi la soluzione che meglio risponde alle nostre necessità procediamo in senso inverso rispetto a quanto fatto fin ora.

  1. Prendiamo la nuova lampadina e ruotiamola in senso orario rispetto alla base/attacco.
  2. Quando sentite resistenza (solitamente dopo 3..4 giri completi) fermatevi. Non stringete in modo esagerato; non serve a nulla se non a rischiare di romperla.
  3. Ridate potenza all’impianto elettrico di casa
  4. Accendete/spegnete l’interruttore per verificare il corretto funzionamento.

Fine, avete sostituito la vostra prima lampadina.